Respirare è il gesto più importante ed allo stesso tempo più naturale che compiamo quotidianamente ma …..
“Tutti sanno respirare ma pochi lo sanno fare bene”
La maggior parte delle persone, infatti, respira in maniera superficiale, riempendo di aria solo in piccola parte i polmoni e vivendo, di conseguenza, in un perenne stato di scarsa ossigenazione, senza poter trarre giovamento dai tanti benefici di una corretta respirazione.
È possibile, però, in modo semplice ed efficace, tornare a respirare in modo naturale, utilizzando il diaframma per migliorare lo stato di salute, fisico e anche mentale.
Il muscolo principale della respirazione è il diaframma, che si trova a metà del busto e divide la cavità toracica da quella addominale. Ha una forma a cupola che gli viene data dagli organi addominali sottostanti che copre. Durante l’inspirazione il diaframma si contrae, si abbassa, la cavità toracica e i polmoni si espandono. Questo permette all’aria di entrare nei polmoni. Quando invece si espira il diaframma si rilassa, si solleva, la cavità toracica diminuisce e i polmoni si rimpiccioliscono. Così l’aria lascia i polmoni.
Ecco i principali benefici della respirazione diaframmatica:
- Riduce lo stress: lo stile di vita moderno, solitamente stressante, porta molte persone a fare una respirazione prevalentemente toracica, poco profonda e molto veloce. In persone stressate infatti il diaframma è solitamente bloccato e questo provoca ancora più stress. La respirazione diaframmatica invece permette di respirare più profondamente, con più calma e così lo stress scompare per lasciare spazio a una sensazione di benessere.
- Migliora il funzionamento dell’apparato digerente: spesso fastidi come stitichezza e gastriti possono essere dovuti a un blocco nel funzionamento del diaframma che prova l’insorgere del problema o ne peggiora i sintomi. Grazie alla respirazione diaframmatica non solo si possono ridurre questi problemi, ma tutti gli organi addominali ne beneficiano perché sono continuamente massaggiati.
- Miglior ossigenazione del sangue: ad ogni respiro il corpo incamera ossigeno ed espelle anidride carbonica. Quando si respira gonfiando il petto, e non la “pancia”, si sfrutta soltanto in misura limitata la capacità dei polmoni. Infatti con una respirazione “clavicolare” (chiamata anche “accessoria”), nella quale si utilizzano i muscoli delle spalle e del petto per espandere la gabbia toracica, i polmoni si riempiono solo al 30% della loro capacità totale. Al contrario, le tecniche di respirazione che coinvolgono correttamente il diaframma permettono di riempire nella loro totalità i polmoni, triplicando la quantità di ossigeno che va in circolo nel sangue. Inoltre, dal momento che non vengono utilizzati i muscoli accessori della respirazione, questi non si affaticano e non provocano tensioni e dolori al collo e alle spalle (e alla Cervicale!), aspetto fondamentale per il benessere dello scheletro e della muscolatura!
- Aumenta la vitalità: quando la respirazione è più efficiente anche i livelli di energia aumentano e ci si sente con una maggiore vitalità.
- E’ profondamente rilassante, calma la mente e permette di vivere con più tranquillità evitando situazioni di ansia e di panico.
Come fare la respirazione diaframmatica:
Sdraiati sulla schiena in terra o nel letto oppure siediti in modo confortevole su una sedia. Posiziona una mano sul petto e l’altra sulla pancia appena sotto l’ombelico. Questo ti aiuta a sentire il movimento del diaframma mentre respiri. Inspira lentamente con il naso e visualizza l’aria scendere direttamente nella pancia come se andasse a gonfiare un palloncino posizionato all’altezza dell’ombelico. Ad ogni inspirazione senti la pancia che si gonfia e si solleva sotto la tua mano, mentre l’altra mano posizionata sul petto, rimane il più ferma possibile. Quando espiri apri la bocca e lascia uscire l’aria senza contrarre i muscoli addominali o inarcare la schiena. Anche in questo caso la mano sul petto deve rimanere ferma mentre l’addome si sgonfia e si abbassa. L’obiettivo è: nessun movimento del torace, ma solo della pancia.
Respira bene in questo modo per almeno 10 minuti: inspira dal naso – gonfia la pancia – non muovere il petto – espira a bocca bene aperta.